Non solo Cremona, sua città natale, ma anche Roma, sua città d'adozione e Torino, città del Museo del Cinema, renderanno omaggio all'indimenticabile Ugo Tognazzi, attore e regista, in occasione del quindicesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta il 27 ottobre.
Si intitola 'Tutti per Ugo, Ugo per tutti' la serie di iniziative realizzate in collaborazione con i familiari di Tognazzi. "Era un grande geniale attore, appassionato della vita, libero intellettualmente, un personaggio che ha fatto più allegro il nostro paese e Roma gli rende l'omaggio che è giusto che sia", ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni e l'assessore capitolino Gianni Borgna ha ricordato "che era un attore starordinario sia sul registro comico, sia su quello grottesco e drammatico".
Il 27 ottobre ci sarà una serata speciale all'Auditorium (Sala Petrassi) dove l'attore sarà ricordato dai figli e dagli amici più cari. Contemporaneamente una mostra nel Museo archeologico dell'Auditorium, a cura della Cineteca nazionale, proporrà foto scattate sul set e altre immagini messe a disposizione dai figli dell'attore e dall'Associazione Tognazzi.
Proiezione dei suoi film, selezionati dal figlio Ricky, saranno al Cinema Trevi, dove la rassegna "I mille volti di Tognazzi", curata dalla Cineteca nazionale, si aprirà con "La donna scimmia" di Marco Ferreri e finirà con "La vita agra" di Carlo Lizzani, restaurata in Francia: entrambi i film saranno proposti nelle versioni reintegrate dei tagli di censura.
A Torino ci saranno il "Tognazzi day", il 3 novembre al Museo del cinema e una retrospettiva al Cinema Massimo; infine a Cremona dal 12 al 14 novembre, la IX edizione del premio Tognazzi dedicato ai nuovi comici.
"Non mi sarei mai aspettato una cosa così bella", ha commentato Ricky Tognazzi che, presente alla conferenza stampa con i fratelli Giammarco e Maria Sole, ha ringraziato tutti quelli che hanno collaborato a realizzarla - il Comune di Roma (con la provincia di Roma e la Regione Lazio), il comune e la provincia di Cremona e la Cineteca nazionale.
"Papà ci manca tantissimo - ha proseguito Ricky - e non solo a livello personale: la sua mancanza si sente ma come quella degli altri attori della sua generazione, che hanno rappresentato un momento straordinario per il cinema italiano"